14 luglio 2014

Vedetta Tiziana Weiss

Fra le nove "vedette d'Italia" che punteggiano il ciglione carsico triestino questa è la più occidentale.
Vedetta Tiziana Weiss: la vista verso Monfalcone. Al termine della lingua di terra sulla sinistra si distingue il profilo di Grado, seguito sulla destra dalla costa monfalconese. Più avanti, in linea con la strada litoranea, il promontorio di Duino con il castello omonimo.
Tiziana Weiss
La vista verso Trieste: all'estrema sinistra si indovina il profilo del Ca-
stello di Miramare.
Orientarsi nel Carso è cosa facile solo se ci si è nati, per raggiungere il belvedere la miglior cosa è informarsi su come raggiungere la Scuola Media di Aurisina, che è situata fuori paese.
Prima della breve salitina asfaltata che porta alla scuola si lascia l'auto e si prende il sentiero pianeggiante diretto a nord.
Il muretto della vedetta, con vista verso Monfalcone.
👉E' una facile passeggiata di appena un chilometro, che si snoda nel bosco e che sbuca direttamente sul terrazzino affacciato sulle acque del golfo triestino.
La Vedetta Tiziana Weiss è anche l'unico belvedere a non avere la classica forma a torretta. Ed è anche la sola ad essere finita negli annali della Strategia della Tensione, segno che il fascismo di confine continuava ad agire sottotraccia anche ai tempi di Francesco Cossiga, cioè molto ma molto dopo la fine del fascismo mussoliniano.


Il percorso segnato sulla tavoletta IGM 1:25.000.
In verde il tracciato dell'escursione.

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